La “Dichiarazione di Valore” è un documento che attesta il valore di un titolo di studio conseguito in un sistema di istruzione diverso da quello italiano. È redatta in lingua italiana e rilasciata dalle Rappresentanze Diplomatiche italiane all’estero (Ambasciate/Consolati) “competenti per zona”, ovvero rispetto alla Circoscrizione consolare di riferimento. Per il Consolato di Basilea si tratta dei Cantoni di Basilea Città, Basilea Campagna, Argovia, Soletta Giura.
Per la Svizzera, che ha firmato la Convenzione dell’Aja (5 ottobre 1961), sul titolo bisognerà apporre la cosiddetta ”Postilla dell’Aja” prima di richiedere la Dichiarazione di Valore.
I fini per i quali può essere richiesta la Dichiarazione di valore sono i seguenti:
- proseguimento degli studi scolastici e universitari;
- iscrizione presso le Università;
- omologazione di un titolo universitario per il proseguimento degli studi post lauream (master, dottorato, etc.);
- richiesta di equipollenza.
I Titoli di studio o professionali conseguiti all’estero non sono automaticamente riconosciuti in Italia, vale a dire che non hanno alcun valore legale. Pertanto, la Dichiarazione di Valore ha l’unico scopo di descrivere il valore acquisito dal Titolo di studio nel Paese di origine e, ai fini del riconoscimento o dell’equipollenza dei titoli o affinché si intenda spendere i titoli nei rapporti con le pubbliche Amministrazioni o per l’esercizio di professioni regolamentate.
In generale, per quel che riguarda i titoli di studio conseguiti all’estero, alla Dichiarazione di Valore non è riconosciuto un ruolo decisivo e discriminante per il riconoscimento effettivo da parte delle autorità competenti in Italia.
Documentazione necessaria per ottenere la “dichiarazione di valore in loco” di Diplomi di laurea, maturità, certificati di capacità ed altri titoli rilasciati da Istituti scolastici e Università dei Cantone di Basilea Città, Basilea Campagna; Argovia, Soletta, Giura:
- istanza dell’interessata/o editabile online, corredata di curriculum studiorum, con l’indicazione del motivo per cui si richiede la Dichiarazione di valore;
- titolo di studio svizzero originale sul quale deve venire apposta la APOSTILLE da parte della Cancelleria di Stato del Cantone in cui è stato conseguito il titolo. Per informazioni:
- traduzione in lingua italiana del suddetto titolo effettuata da un traduttore. Ci si può, eventualmente, avvalere di uno dei traduttori di riferimento indicati nella lista o di traduzione asseverata eseguita in Italia;
- fotocopia di un documento di identità da cui si evincano in modo leggibile data e luogo di nascita.
La dichiarazione rilasciata per motivi di studio è gratuita (art. 66 lett. D.Lgs 71/2011); per gli altri casi è prevista una percezione consolare dell’importo di circa CHF 50,00 da corrispondere in contanti al ritiro della dichiarazione stessa.
In caso di richiesta di restituzione della dichiarazione tramite posta è necessario accludere una busta preaffrancata e precompilata. I documenti devono essere presentati in originale, ma possono essere anticipati via e-mail a questo indirizzo (basilea.dich.valore@esteri.it). Gli originali verranno restituiti con la dichiarazione di valore.
Procedure successive:
La dichiarazione di valore deve essere presentata alle competenti Autorità italiane, vale a dire:
- le istituzioni scolastiche (nel caso in cui gli studi scolastici obbligatori debbano essere ancora ultimati);
- gli Ambiti Territoriali (ex Uffici scolastici provinciali) per i diplomi di livello pre-universitario;
- gli Atenei, per ottenere l’equipollenza delle Lauree estere; -il Ministero dell’istruzione, Università e Ricerca per l’equipollenza accademica dei dottorati (Ph.D.) esteri;
- i vari Ministeri per quanto concerne i riconoscimenti professionali (ai fini dell’esercizio di professioni regolamentate).