Sabato 25 novembre si è svolta nell’aula magna dell’Università degli studi di Basilea, alla presenza di circa quattrocento persone, la quattordicesima edizione della cerimonia di consegna dei Diplomi di certificazione linguistica organizzata dal Centro d’esami CELI della fondazione ECAP, con il patrocinio del Consolato d’Italia in Basilea.
La cerimonia, riporta Marco Minoletti (ECAP) in una nota, è stata aperta dagli interventi di diverse personalità tra cui il Console d’Italia in Basilea, Michele Camerota, che ha sottolineato l’importanza di una maggiore convergenza di tutti gli attori che partecipano alla promozione della lingua e cultura italiana.
Il dirigente scolastico, Antonio Cassonello, ha messo in luce il ruolo cardine della lingua come fattore distintivo delle proprie origini. Il responsabile regionale della Fondazione ECAP, Roger Nesti, ha ringraziato sia le famiglie dei corsisti che hanno favorito e sostenuto il percorso di studi, sia i docenti che si sono adoperati con molta energia nel loro lavoro.
A conclusione è intervenuto Guglielmo Bozzolini, Direttore nazionale della Fondazione ECAP, che ha evidenziato la grande partecipazione all’evento come indice inequivocabile di interesse ed entusiasmo verso la cultura italiana nell’era della globalizzazione. Il direttore Bozzolini – conclude Minoletti – ha ricordato anche che il certificato CELI può essere trascritto nel nuovo passaporto delle lingue rilasciato dal segretariato fide su mandato della Confederazione svizzera. Il passaporto delle lingue è un nuovo strumento per dimostrare le proprie competenze nelle lingue nazionali svizzere. Alla fine gli oltre 200 neodiplomati hanno potuto ricevere l’ambito Diploma tra gli applausi dei presenti, parenti ed insegnanti, presenti in gran numero alla celebrazione.