Il Presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, ha firmato il nuovo DPCM con cui vengono prorogate fino al 3 maggio le misure restrittive sin qui adottate per il contenimento dell’emergenza epidemiologica da Covid-19.
In particolare, restano invariate le disposizioni in materia di ingresso in Italia per quanto riguarda il rientro dei cittadini dall’estero. (vedi qui)
Con il nuovo DPCM, a partire dal 14 aprile, sarà però permessa l’apertura delle cartolerie, delle librerie e dei negozi di vestiti per bambini e neonati e vengono inserite tra le attività produttive consentite la silvicoltura e l’industria del legno.
Per quanto riguarda la cosiddetta “fase 2”, il Presidente ha dichiarato che il Governo è al lavoro per far ripartire il sistema produttivo attraverso un programma articolato che poggia su due pilastri:
- l’istituzione di un gruppo di lavoro di esperti;
- il protocollo di sicurezza nei luoghi di lavoro.