Il Consiglio federale si è riunito oggi, 16 marzo 2020, in seduta straordinaria e ha deciso di inasprire ulteriormente i provvedimenti a tutela della popolazione e di proclamare la «situazione straordinaria» ai sensi della legge sulle epidemie.
Fino al 19 aprile 2020 tutti i negozi, i ristoranti, i bar e tutte le strutture ricreative e per il tempo libero musei, biblioteche, cinema, teatri, centri sportivi, piscine, stazioni sciistiche, saloni di parrucchieri e centri estetici dovranno restare chiusi.
Fanno eccezione i negozi di generi alimentari e le strutture sanitarie.
Dalla mezzanotte di oggi saranno inoltre introdotti controlli anche alle frontiere con la Germania, l’Austria e la Francia oltre che con l’Italia, come già stabilito il 13 marzo scorso.
A tal proposito ricordiamo che:
Per coloro che provengono dall’Italia è vietato l’ingresso nella Confederazione, a meno che si tratti di cittadini svizzeri in rientro, di cittadini stranieri muniti di permesso di soggiorno svizzero o di lavoro.
Secondo quanto specificato dalle Autorità elvetiche i lavoratori frontalieri provenienti dall’Italia potranno continuare a fare ingresso in Svizzera, così come i cittadini italiani residenti a Campione d’Italia.
Ad oggi, è possibile rientrare in Italia:
a) AEREO: sono attivi due collegamenti al giorno con Alitalia, rispettivamente da Zurigo a Roma FIUMICINO e da Ginevra a Roma FIUMICINO. Non è possibile prevedere fino a quando saranno operativi. Si prega, pertanto, di consultare il sito dell’Alitalia;
b) TRENO: i collegamenti ferroviari con l’Italia sono stati ridotti, ma è ancora possibile raggiungere Milano Centrale con treni in partenza da Zurigo, Ginevra e Basilea. Tali possibilità sono soggette a modifiche con brevissimo preavviso. Si prega pertanto di consultare il sito delle ferrovie svizzere;
c) AUTO: al momento il transito è consentito attraverso la Svizzera.